Karlito's Barcelona Juices and Coffee: ecco Karl e Susana

Alessandro ha ventotto anni e di secondo nome fa Karl. È italo-tedesco e si porta dietro un greatest hits delle due nazioni.

Dopo aver studiato ingegneria industriale a Freiburg (che tra l’altro è una cittadina deliziosa e dal clima più temperato del resto della Germania), lavora e capisce che il richiamo mediterraneo è molto, molto forte. Così, quattro mesi fa, fa le valigie e dice “me ne vado a Barcellona”. Pensa sarà abbastanza facile trovare lavoro lì. Non ha mai visto la città, ne ha sentito parlare sempre bene.

Una volta arrivato, si mette a cercare casa su idealista – a differenza dell’Italia, nella sua patria natia, il portale pubblica annunci anche di locali in affitto/vendita. È la curiosità a pungolarlo, o forse il destino. Piuttosto, entrambi.

Karlito's Barcelona Juices and Coffee e la frutta a forma di unicornoTrova un annuncio di un piccolissimo bar specializzato nel the freddo. Scrive al proprietario, si incontrano e, pur non avendo lui alcuna competenza in ambito, si sente dire “mi sei simpatico: ti aiuto!”. Karlito allora mette i suoi ingredienti. Non le foglie da mettere in infusione, ma tanta, tantissima frutta. Per tre mesi, mentre ristruttura, compone le sue ricette provando e riprovando. Lui non vuole fare dei frullati: vuole miscelare in modo speciale ingredienti speciali.

Mette un annuncio su un sito: ha bisogno di qualcuno che lo aiuti. Riceve 346 adesioni. Ne colloquia 30, sceglie Susana, che parla italiano e inglese ed è simpatica. Di lui, lei dice: io l’ho scelto perché da subito non l’ho trovato il classico capo; era tranquillo e concertativo.

Cosa c’entro io con Karlito’s Barcelona?

Karlito's Barcelona Juices and Coffee: gli ingredienti per fare cose buona ci sono tuttiLo scorso anno con la Manu eravamo stati a Barcellona e avevamo preso il the nel posto dove ora c’è Karlito’s Juices and Coffee. Ci era piaciuto molto, ma se devo essere sincero, il frullato Pink Unicorn di Karlito mi è piaciuto un sacco in più.

Perché Karlito taglia la frutta a forma di unicorno per decorare il frullato. Perché lui e Susana parlano piano e sorridono con gli occhi. Perché per farsi sentire si può tranquillamente non urlare.

Quel frullato infonde vitamine e coraggio. Colore e inesperienza. Tanta voglia di provarci anche se non si sa bene dove si andrà a parare. È il frullato di un sognatore, che ha scritto da zero un nuovo piano A.

Perché i sognatori non possono avere un piano B.