State decidendo di partire per il Giappone e vi serve un breve schema di cosa fare prima della partenza? Voilà! Questa è la nostra guida super-sintetica a come prepararvi per un viaggio in Giappone che non dimenticherete. Mica (solo) per merito nostro, però. È una nazione accogliente, divertente, confusionaria e ordinata insieme. Se ancora non avete prenotato, fatelo ora. Non domani: ora.
(Se invece siete già tornati e vi manca tremendamente, abbiamo messo in piedi un decalogo anti-nostalgia da Giappone)
5 miti da sfatare riguardo al Giappone
- È costoso. Non è propriamente vero. Diciamo che costa più come una vacanza a Milano che come una a Lodi…
- Parleranno tutti inglese. Neanche per idea: praticamente nessuno parla inglese. Eppure… ci si capisce.
- Si mangia solo sushi. Anche no. C’è molto fritto, molti dolci, molti brodini, molta piastra. Poche verdure, poca frutta.
- È una nazione iper-moderna. Ehm, forse negli anni ’80. Ora sembra più retro-futuristico… E super-carino!
- Verrete spinti sui treni da appositi addetti nell’ora di punta. Mai successo, nemmeno nelle stazioni più affollate, in cui si sta in coda perfetta anche quando straripano di gente.
5 scoperte sul Giappone
- Mangerete in continuazione. Il cibo si compra ovunque. Ovunque. Ovunque. Ed è sempre rappresentato: in plastica, in resina, in foto, in ologrammi…
- Le città si assomigliano molto. Non in quanto a bellezze naturali o storiche, ma in quanto a geografia urbana, (ri)costruita dagli anni ’50 agli anni ’80.
- Vi ustionerete nei bagni termali. L’acqua non è calda. Non è bollente. È ustionante. Dicono faccia bene e noi gli crediamo per principio.
- Tutto è contrasto: frenesia dell’ora di punta e contemplazione dei ciliegi, traffico silenzioso e vocine che danno istruzioni su cosa fare provenienti da ogni dove.
- Sono tutti gentili ma così gentili, che a un certo punto sognerete qualcuno che vi lanci un bel vaffanculo. Altro che gozaimas.
Quando andare in Giappone?
Lo so, questa è la vera domanda che ossessiona tutti. Noi e voi. Uniti contro il momento sbagliato per visitare il Paese del Sol Levante. Difficile essere democratico: io eviterei inverno ed estate. Punto e basta.
In inverno si crepa dal freddo (d’accordo, io sono freddoloso). Copritevi tanto. Calzamaglia, giaccone super-mega-giga anti vento, sciarpe come se piovesse.
In estate si muore dal caldo. E no, non potete girare nudi e vestiti solo di cubetti di ghiaccio per strada.
Diciamo che è come Parigi: stupenda nelle mezze stagioni. Il Giappone in primavera è meraviglioso per la fioritura dei ciliegi, certo, ma in generale per godere di tutta la natura che si risveglia. In autunno il foliage rende ogni angolo romantico e malinconico come nei cartoni animati. È quasi magia!
Organizzare un viaggio in Giappone: prima di partire dall’Italia
Cosa fare 3 mesi prima di arrivare in Giappone
Lo so che c’è chi vi direbbe che è meglio pensarci 6 mesi prima. Però sono un ottimista di natura e non vedo alcuna ragione per rimandare il vostro viaggio, se le vostre ferie sono tra poco e le tariffe tutto sommato sono ancora ok…

Sarebbe bellissimo andare in Giappone a bordo di questa macchinina… ma dicono che l’aereo sia più comodo
- ✈️ Prenotate il volo. Io consiglio caldamente quello Alitalia diretto da Malpensa o da Fiumicino a Tokyo. Dodici ore scarse e, senza scali, sarete nel Paese del Sol Levante.
- 🏨 Prenotate gli hotel. Sebbene ce ne siano una marea, la maggior parte sono molto piccoli, molto costosi o fanno parte di catene. Se volete un’esperienza totally giappo, ci sono i Riokan, usciti da Kiss me Licia come niente, o i Capsule Hotel, a detta di tutti molto puliti e meno alienanti di come li immaginiamo. Io non li ho provati, però.
Il tempo passa… mancano solo 2 mesi.
- 🚄Acquistate il JR Pass, che serve a viaggiare a volontà sulle ferrovie nipponiche, possibilmente attraverso la pagina di Marco Togni. Non lo conosco personalmente, ma lo stimo moltissimo per aver messo su un sito che ha tutto lo scibile umano sul Giappone. Il JR pass costa un rene, ma ne vale la pena perché si ammortizza in una mini-manciata di Shinkansen. Giusto un esempio: due settimane di pass costano 389 €. Un biglietto Tokyo-Hiroshima e ritorno, quasi altrettanti. Esiste per 7, 14 o 21 giorni, è in vendita solo per gli stranieri solo prima del vostro arrivo in Giappone e non esiste in modalità e-ticket, quindi serve il tempo per spedirvi il voucher.
Chi l’ha detto che in volo si guardino i film? Non riuscirete a staccare gli occhi dalla guida di Tokyo della Pina…
- 📚Comprate una guida. La Lonely Planet. O la Guida Touring. O tutte quante. Se andate solo a Tokyo, il libro della Pina I ❤️ Tokyo vi sarà più che sufficiente e vi riempirà di gioioso entusiasmo!
Accidenti, dopodomani si parte!
🎒Mettete via il nécessaire e preparatevi a partire.
- Passaporto: non serve alcun visto, quindi andate via lisci.
- Bagaglio a mano: non azzardatevi a portare un valigione. Le camere in hotel sono piccolissime, le cappellerie dei treni sono piccolissime, la vostra pazienza sarà piccolissima nel trascinarvi dietro troppa roba. Considerate che quasi in ogni hotel trovate lavatrici e asciugatrici super-veloci.
- Borsone sottiletta: tipo quello della palestra ma molto più leggero e che si possa piegare come uno scottex a due veli. Potete anche comprarlo da Muji a Tokyo. Sarà così leggero, che lo porterete in ogni vostro viaggio futuro e vi servirà per essere riempito di cavolatine e shopping selvaggio.
- L’acconciatura perfetta: che amiate le foreste amazzoniche o le spiagge brasiliane, sappiate che il bello del Giappone è passare un sacco di tempo nudi come vermicelli a mollo nell’acqua bollente degli Onsen. Non solo nei paesini termali, ma anche a Tokyo o negli hotel. In loco usa molto la natura selvaggia come i tempi di Moana e Cicciolina, giusto perché siate informati.
Buon viaggio in Giappone!
Se poi cercate di avere qualche consiglio su cosa fare appena si arriva a Tokyo, ecco un’altra piccola guida: diciamo l’ABC dell’arrivo in Giappone. 📕