Cosa fare a Milano questo weekend?

Oh oh oh! Sentite i campanelli che rimbalzano dalle slitte?

Oppure, solo il rumore dei clacson in una Milano trafficatissima. Come me. Frenetica perché “porca miseria, cosa regalo quest’anno?” si somma a “devo fare un sacco di cose prima che l’azienda chiuda” e “tutte le sere da qui al 24 ho una cena”.

Porca miseria.

Meno male che c’è il weekend. A restituirci 48 ore in cui rimetterci in pari, farci realizzare per la prima volta quanto siamo in ritardo o complimentarci con noi stessi perché quest’anno abbiamo già fatto tutto. E ci possiamo godere una bella tisana sul divano davanti a Netflix.

Però…

Però ci sono un sacco di eventi. Come scegliere cosa fare a Milano questo weekend perché sia una figata?

  1. Due mercatini originali. Il mercato dell’assurdo, rigorosamente homemade. Dalle parti di San Siro, al Mare culturale urbano. Mercatino, birre artigianali, musica e r-e-t-r-o-g-a-m-i-n-g. E poi Green Christmas – il mercatino eco alla Fonderia Napoleonica Eugenia. Materiali di recupero, cose fichissime di super-design e secondo la parola più in voga quest’anno: sostenibilità.
    Perché durano solo questo weekend?
  2. Le porte aperte al deposito ATM di San Donato. Per chi giocava con i trenini elettrici da bimbo, per chi sogna di guidare una metropolitana, per chi programma la rete sotterranea con il suo iPhone (ok, sono dipendente anche io da Mini Metro).
  3. Un ultimo giro all’Albergo Diurno Venezia che poi nelle vacanze diventa affollatissimo e l’8 gennaio chiude. Io ne sono decisamente fan sfegatato e sogno giorno e notte di farci entrare un’esperienza come Sleep no More. Per ora godiamoci il presepe artistico.
  4. Un giro di tarocchi dalle cartomanti in Brera. A me Rosa ha previsto tutto quello che si è avverato negli ultimi mesi… E anche voi potrete sapete subito se a Capodanno vale la pena farsi lo sbattimento di trovare qualcuno o se avete in ogni caso fornicazioni garantite nel 2017.

PS: Per fare queste cose carinissime, non dimenticate di chiamare qualche amico che non vedete da un po’. O di sostituire il solito caffè al bar con una passeggiata nei mercatini alternativi. Poi con la birra artigianale, ciaone proprio.

PPS: Se decidete comunque di passare il weekend sul divano, avete tutta la mia stima.