Attrezzature per supereroi? Presenti!Dove vanno a comprare i supereroi? Se il mantello è irrimediabilmente macchiato, hai perso la mascherina o ti serve un barattolo di invincibilità, non puoi mica passare all’Esselunga. Figuriamoci se abiti a Brooklyn… Meno male che il negozio giusto è a portata di mano.

Metti un gruppo di volontari che vuole supportare ragazze e ragazzi di alcune delle zone più difficili di Brooklyn perché imparino la scrittura creativa. Dai loro il coraggio di uscire dagli schemi. Eccoli che si inventano  un modo che più creativo non si può, per finanziare le proprie attività. Un negozio di attrezzature per supereroi, che vende sogni, aspirazioni e (serissima) ironia. In un mondo che ci vuole invincibili e impermeabili alle intemperie, spuntano, una volta di più, i poeti.

Un non-luogo che usa la penna come un mezzo di emancipazione, la tastiera come lo strumento per essere se stessi, l’insegnamento come modo per sfuggire al buio. Vende superpoteri in scatola che ognuno di noi ha dentro di sé e può utilizzare per comunicare con il mondo.

Etichette che spiegano come usare e come non usare polvere per generare ispirazione. Mica la polvere che pensate voi: una polvere che non ha neanche bisogno di essere respirata. È fatta di buoni principi e di amore per se stessi. E se l’antigravità viene venduta in taniche, la felicità è in un barattolo di alluminio, accanto ai libretti auto-prodotti con le storie scritte da questi adolescenti, supereroi di periferia. L’alternativa c’è, al lasciare negozi sfitti e delegare ai call center il compito di raccogliere fondi per cause nobilissime.

Le attrezzature per supereroi le abbiamo già tutte.

Cosa ci serve per aprire il nostro negozio di superpoteri? Per scegliere gli amici giusti, che soddisfano “non solo” il nostro bisogno di essere utili e amati, ma che ci aiutino a cambiare il mondo? Non servono superpoteri. Serve coraggio, impegno quotidiano e nessuna botta di culo.

Siamo noi, la nostra botta di culo.


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